Si è cimentato prima in campo ingegneristico, poi nel settore alimentare, quindi nel mondo dell’abbigliamento.
Ogni volta parte da zero con la sua idea da realizzare. Crea brand nuovi e li fa funzionare.
Visti i numerosi impegni, che derivano dalla conduzione di diverse attività, in parallelo, Daniele sa che può appoggiarsi a noi per ciò che gli serve nell’impostazione e “messa a terra” dei suoi progetti startup.
È così che, anche questa volta, un’idea di talento, semplicemente raccontata a voce durante il nostro primo incontro, si è velocemente trasformata, dando origine
• a un vero e proprio team (composto dalle persone giuste per lui)
• che si riferisce a una strategia e a un documento di pianificazione chiaro, razionale e condiviso
• che scandisce obiettivi, tempistiche, scadenze e budget, eliminando l’improvvisazione.
• A tutto questo si aggiunge n market test per misurare il potenziale del prodotto, prima di affrontare investimenti rischiosi.
Il risultato? Un brand di abbigliamento “athleisure” altamente innovativo, che fa dell’inclusione sociale una bandiera e un manifesto. Un concept potente, di spessore, moderno e trascinante, che non può passare inosservato.
Tutto questo è stato realizzato riducendo al minimo lo spreco di tempo, in quanto avevamo identificato a monte ciò che avrebbe potuto funzionare e ciò che invece sarebbe stato inutile. Ovviamente avevamo ipotizzato i piani “A” e i piani “B”, perché anche gli imprevisti vanno sempre gestiti in modo consapevole.
Così Daniele ha trovato la via anche del suo nuovo brand di abbigliamento. E noi lo aspettiamo per la sua prossima startup.